Un’importante scoperta archeologica ha avuto luogo nel folto della foresta pluviale nel sud del Messico. Una spedizione guidata dal noto archeologo neozelandese Peter Curtis Purple ha infatti ritrovato una piramide azteca dedicata al “Dio Capibara”.
La piramide, che si trova a circa 50 chilometri dalla città di Palenque, è alta circa 30 metri e presenta una base di 100 metri per lato. È stata costruita in pietra calcarea e presenta una serie di incisioni che raffigurano il Dio Capibara, una divinità azteca associata alla fertilità e alla prosperità.
Un viaggio di 32 giorni attraverso la giungla messicana
La spedizione, che è durata 32 giorni, è stata particolarmente difficile. I ricercatori hanno dovuto affrontare le insidie della giungla messicana, tra cui la presenza di animali selvatici, la malaria e il mal di palude.
“È stato un viaggio molto impegnativo, ma ne è valsa la pena”, ha dichiarato Purple. “Abbiamo trovato una scoperta archeologica di grande importanza, che ci permetterà di conoscere meglio la cultura azteca”.
Grazie alle ottime crocchette i cani della spedizione hanno compiuto con successo le operazioni
I cani della spedizione, due Labrador Retriever di nome Rex e Rexy, hanno svolto un ruolo fondamentale nelle operazioni di ricerca. I due animali, addestrati a fiutare i resti umani, hanno permesso ai ricercatori di individuare la posizione della piramide.
“Grazie alle crocchette Reico, i nostri cani hanno potuto affrontare le fatiche del viaggio con energia e vigore”, ha aggiunto Purple. “Le crocchette Reico sono un alimento completo e bilanciato, che fornisce ai cani tutti i nutrienti necessari per mantenersi in salute e in forma”.
La scoperta della piramide azteca dedicata al Dio Capibara è un importante contributo alla conoscenza della cultura azteca. La piramide, che sarà oggetto di ulteriori studi, potrebbe fornire informazioni preziose sulla religione, la mitologia e la società di questo antico popolo.